l documentario è una produzione di Coscienza Svizzera e RSI nell'ambito del progetto PUAL - Parlo un'altra lingua, ma ti capisco. PUAL è un progetto di Coscienza Svizzera - gruppo di riflessione apartitico che contribuisce a promuovere le diverse identità, lingue e culture presenti nel Paese - con la collaborazione di RSI e il sostegno dell'Ufficio federale della cultura.
Si tratta di un progetto di scambio fra allieve e allievi delle medie superiori, che si concretizza nell'incontro tra le diverse classi, chiamate a riflettere durante l'anno scolastico sulle opportunità e sulle barriere del plurilinguismo e della multiculturalità, lavorando su un tema, scelto di comune accordo, sotto la guida di insegnanti e formatori.
Nel 2024 le studentesse e gli studenti del Liceo di Lugano 1, del Collège Sainte-Croix (Friburgo) e del Gymnasium Munchenstein (Basilea) si sono dedicati a un argomento che tocca e coinvolge tutte e tutti, giovani e adulti: la (dis)informazione nei social media, nei media e oltre, sottoforma di false informazioni (fake news) scritte o in immagine.
La discussione, affrontata dapprima all'interno delle sedi scolastiche, è poi stata sviluppata durante un soggiorno che ha riunito le classi al Centro sportivo di Tenero nel novembre 2024.
In questo contesto, i liceali hanno potuto completare il loro percorso di documentazione, raccogliendo interviste e testimonianze.
Gli studenti hanno voluto anche lavorare sulle loro utopie le loro speranze, generando con l'intelligenza artificiale, quelle fake news che vorrebbero diventassero vere.